11 Febbraio 2010
TABACCO E ATTINGIMENTI

La nuova OCM tabacco e le problematiche legate agli attingimenti, sono stati due dei principali argomenti trattati nell’incontro degli imprenditori agricoli della Coldiretti di Città di Castello e Umbertide, svoltosi ieri.
Da parte degli imprenditori è emersa la preoccupazione per il futuro della coltivazione tabacchicola nel territorio; con l’entrata in vigore nel 2010 della Riforma OCM tabacco e nell’imminenza della programmazione delle prossime scelte colturali - è stato sottolineato - è ormai urgente conoscere le entità dei finanziamenti a sostegno del settore.
In particolare i produttori attendono con ansia, la definizione degli aiuti previsti dalla specifica misura inserita nel Piano di Sviluppo Rurale dell’Umbria 2007-2013, che ancora è in fase di trattativa tra lo Stato italiano e la Comunità Europea e che influenzerà le scelte e gli investimenti imprenditoriali.
Rimane comunque indispensabile, a prescindere dagli aiuti comunitari - hanno ribadito i vertici Coldiretti presenti all’incontro - definire un percorso negoziale con la filiera che assicuri il reale valore delle produzioni in termini di prezzo, garanzia di continuità e collocamento delle forniture, anche attraverso la stipula di accordi pluriennali.
In riferimento al tema degli attingimenti, Coldiretti ha evidenziato le difficoltà che si prospettano per gli imprenditori agricoli per l’utilizzo dell’acqua ai fini irrigui nella prossima stagione. In particolare, riguardo ai costi dell’acqua proveniente dalla diga di Montedoglio, Coldiretti ha ricordato come dopo un positivo confronto con le istituzioni interessate, si registri ora uno “stallo” nel superamento delle problematiche. Per “fare il punto” su questi argomenti, una delegazione della Coldiretti incontrerà mercoledì prossimo il direttore della Comunità Montana Umbria Nord, Serini.